Proposte educative

Proposte educative Proposte educative

Proposte educative

Esperienza sensoriale con la crema

Questa proposta favorisce la conoscenza dello schema corporeo: attraverso il tatto il bambino scopre ed esplora il proprio corpo. Sperimenta sensazioni e percezioni tattili di una materia sul proprio corpo. Il bambino può accarezzare, assaggiare, massaggiare, picchiettare, strofinare il proprio corpo, quello della bambola, dell’educatrice o di un altro bambino che sia disponibile ad essere massaggiato. Viene offerto ai bambini un piccolo contenitore con all’interno la crema detergente ed altri eventuali strumenti come spunge, dischi di cotone, asciugamani, bambole…

Gioco psicomotorio

E’ una proposta educativa che offre al bambino di vivere il proprio corpo in una dinamica psicologica attraverso il gioco, la relazione, l’incontro con l’altro e con il movimento. Il bambino si sperimenta dalla iniziale esplorazione motoria (quando inizia a camminare) alla crescente sicurezza nelle acquisizioni corporee. L’esperienza si caratterizza nel rapporto tra apparire/sparire, riempire/svuotare, aprire/chiudere, cadere/restare in equilibrio… Tra i materiali proposti possiamo trovare scatoloni, palle, cerchi, stoffe di varie grandezze, moduli psicomotori, carta, palloncini, tunnel, percorsi motori… 

Colore

Il colore offre libera espressione e creatività. Il bambino vive l’esperienza di potersi sporcare con la materia colorata. Sperimenta e scopre l’effetto della traccia generata dal proprio movimento sul foglio. Questa proposta impegna il bambino in tutto e per tutto: ricerca sensoriale, manualità fine, controllo motorio, coordinamento oculo-motorio. Il bambino può manipolare, spalmare, pennellare, stampare, impastare, sovrapporre, accostare i colori di consistenza e origine diversa sul proprio foglio alla ricerca e scoperta di nuove forme. I materiali offerti possono essere molti: acqua, carta di vario genere, colla, pastelli a cera e a olio, matite, gessetti, tempere atossiche, acquarelli e tutto ciò che può lasciare una traccia. Ad essi si possono aggiungere diversi strumenti come pennelli, rulli, spugne, sassi, pigne o anche solo con le loro mani e piedi.

Travaso

Il travaso permette al bambino di vivere esperienze percettivo sensoriale e gli consente di scoprire i vari materiali proposti e le differenze tra le varie materie. Favorisce il coordinamento oculo-motorio e la motricità fine. La sperimentazione di questo gioco agevola la realizzazione di azioni quotidiane come ad esempio preparare la tavola, mangiare da soli, versare l’acqua. I travasi possono essere di sostanze solide o liquide che si possono spostare, rovesciare, nascondere, ritrovare. Tra i diversi materiali offerti al bambino possiamo trovare riso soffiato, farina gialla, sabbia, acqua, terra, tappi…

Gioco simbolico

Con il gioco simbolico il bambino è sollecitato ad assumere diversi ruoli, a instaurare una vita di relazioni nel rispetto delle regole, a comprendere e condividere modelli comportamentali, a collaborare e cooperare con gli altri, a far giochi di finzione in piena libertà. Viene proposto in uno spazio protetto allestito dove i bambini hanno la possibilità di sentirsi liberi di interpretare a loro piacimento diversi ruoli. E’ un’area generalmente allestita con materiali di uso domestico, come telefono, pantofole, piatti, scatole di prodotti alimentari come contenitori di frutta o uova, bottiglie, barattoli di alimenti o detersivi, alimenti in legno come frutta e ortaggi, bambole con caratteristiche somatiche diverse, abiti o accessori vari.

Manipolazione

La manipolazione di diversi materiali e/o sostanze naturali aiuta il bambino nello sviluppo della manualità, nella conoscenza della realtà e le sue possibili trasformazioni. L’esplorazione sensoriale (annusando, assaggiando, toccando, osservando, ascoltando) e il riconoscimento delle differenze percettive aiutano il bambino in questa esperienza. Con i materiali, con il proprio corpo e l’eventuale utilizzo di strumenti come contenitori, cucchiai, spatole, matterello, è possibile versare, impastare, schiacciare, soprapporre, tagliare, bucare, e tutto ciò che si può fare con i nostri cinque sensi. Tra i diversi materiali proposti troviamo farina di vario genere, acqua, sapone, sale, creta, didò…

Motricità fine

La motricità fine, tutto ciò che concerne la manualità del bambino attraverso la coordinazione oculo-manuale con l’obiettivo di compiere gesti raffinati e precisi, è una tappa essenziale per lo sviluppo e la crescita del bambino stesso. La motricità fine è un traguardo per l’autonomia: il bambino compie movimenti e usa abilità che lo aiuteranno nella gestione di sé e nell’organizzazione dei propri spazi, nel come vestirsi, mangiare, etc.; un aiuto per affinare la capacità di problem solving: attraverso la ripetizione dei movimenti e con la sperimentazione di continui errori, i bambini sono chiamati a trovare soluzioni alternative ad un ostacolo; accrescere la creatività: l’esplorazione e la curiosità sono stimolate in continuazione;

un mezzo per comprendere il concetto di causa-effetto: solo facendo e sperimentando i bambini possono vedere ed introiettare che ad ogni azione corrisponde una reazione; un esercizio continuo per la concentrazione; fonte di successo personale, indispensabile per rafforzare l’autostima e la sicurezza in se stessi e nelle proprie capacità: non essendoci un compito preciso da portare avanti, il bambino potrà modellarlo e personalizzarlo a suo piacimento; un allenamento indispensabile per l’apprendimento futuro della scrittura. Tra le varie proposte che si possono offrire al bambino troviamo il gioco dei travasi, il gioco di infilare e sfilare qualsiasi oggetti in un buco, l’utilizzo delle catenelle di metallo per creare sagome o da infilare nelle scatole, l’utilizzo delle forbici o della colla, diversi oggetti da manipolare o costruire.