Vento in faccia
Arriva “VENTO IN FACCIA”, nuovo progetto diffuso di mobilità inclusiva
A promuoverlo in 28 comuni
le Reti Macramè e TikiTaka e l’Associazione Pedala Martesana
“La carica di Eolo” del 13 settembre il primo evento di raccolta fondi a sostegno del progetto
3 settembre 2025 – “VENTO IN FACCIA – Muoversi insieme, liberi di pedalare” è un progetto nato per restituire a tutte e a tutti il piacere della bicicletta. Un piacere semplice, quotidiano e spesso dato per scontato, ma che per molte persone rappresenta un sogno difficile da realizzare. Parliamo di chi vive una disabilità, di chi ha fragilità motorie o cognitive, di chi – per motivi fisici, sociali o culturali – si è visto negare la possibilità di muoversi liberamente. Questo progetto cambia le regole: trasforma la bicicletta in uno strumento di inclusione, di autonomia e di condivisione.
Grazie a una flotta di mezzi speciali – attualmente sono 9 tra tandem, risciò, tricicli, biciclette a pedalata assistita adattate – “VENTO IN FACCIA” rende possibile pedalare anche per chi, da solo, non potrebbe. I mezzi si prenotano facilmente online, si ritirano in uno dei numerosi punti presenti sul territorio dell’Adda Martesana e della Brianza, e si usano con accompagnatori formati o con le persone che si desidera coinvolgere. L’uso è gratuito nei giorni feriali per le associazioni partner e sempre a tariffe calmierate per tutti gli altri. Tutti i dettagli si trovano sul sito www.ventoinfaccia.info.
A guidare l’intero progetto ci sono quattro valori fondamentali. Innanzitutto l’accessibilità, perché i mezzi sono progettati per rispondere a esigenze diverse – motorie, sensoriali, cognitive – e permettere a ogni persona di salire a bordo in sicurezza e comfort. Poi l’inclusione, perché pedalare insieme significa abbattere barriere invisibili, costruire relazioni, rafforzare il senso di comunità. La sostenibilità è il terzo pilastro: la bicicletta è il mezzo più dolce e rispettoso per esplorare il territorio, e questo progetto invita a farlo in modo condiviso. Infine, il valore del lavoro e dell’autonomia: la gestione dei mezzi coinvolge persone impegnate in percorsi formativi e di inserimento lavorativo, che grazie a “VENTO IN FACCIA ” trovano occasioni di crescita e responsabilità.
Il progetto è rivolto a famiglie, anziani, educatori, gruppi informali, turisti, associazioni. In totale coinvolge oltre 3.000 persone in 28 comuni, creando un impatto reale e diffuso. Ma “VENTO IN FACCIA” è anche molto di più: è una rete che pedala insieme. Alla base di tutto c’è una grande alleanza tra cooperative sociali, enti pubblici, associazioni del territorio, fondazioni e aziende.
I promotori del progetto sono le Reti Macramè, TikiTaka e l’Associazione Pedala Martesana, che a oggi hanno ottenuto il sostegno economico di 60.000 euro da Fondazione Decathlon e Fondazione Mazzola per avviare l’acquisto dei primi mezzi (5+4) e per creare il sito e la piattaforma di prenotazione.
Attualmente, i promotori stanno attivando tutti i contatti disponibili per completare la flotta (altre 5 biciclette speciali), tramite una raccolta fondi online (attiva dal 13 settembre) sostenuta dal progetto VIS di BCC Milano. Verranno inoltre coinvolti Ambiti Territoriali, Comuni, Anffas Martesana, associazioni culturali e sportive del territorio, aziende e singoli cittadini per attivare il progetto nella sua interezza.
Ogni uscita in bicicletta è una storia, ogni percorso è un’occasione di scoperta. Sul nostro diario di bordo raccogliamo volti, parole, esperienze. “Vento in Faccia” è in continuo movimento, perché la libertà, quella vera, non può stare ferma. Pedalare diventa così un gesto potente, capace di restituire fiducia, benessere e bellezza.
Sostenere il progetto significa offrire un’occasione a chi non ce l’ha. Ogni donazione contribuisce a mantenere la flotta, formare nuovi accompagnatori, raggiungere nuove persone, costruire una comunità più giusta, solidale e accessibile.
Il primo evento di raccolta fondi a sostegno di “VENTO IN FACCIA” è in programma per sabato 13 settembre: la pedalata “La carica di Eolo” prevede quattro itinerari differenti – partenze in mattinata da Monza, Segrate, Cassano d’Adda e Cernusco sul Naviglio – e per tutti l’arrivo a Gorgonzola, negli spazi di Cascina Pagnana dove, alle 14, il progetto “Vento in faccia” sarà ufficialmente presentato. Per informazioni e prenotazioni: qui tutti i dettagli.
Per informazioni:
331 633 9154
liberidipedalare@ventoinfaccia.info
